La Fortitudo Bologna continua a far parlare di sé con la sua ottava vittoria consecutiva nel campionato di basket italiano. La squadra si è dimostrata inarrestabile sconfiggendo il Cento e mantenendosi al comando della classifica. Nonostante l’assenza del talentuoso Aradori, attualmente infortunato, la Fortitudo ha dimostrato ancora una volta di essere una forza da non sottovalutare.
La partita
Il match disputato nel PalaDozza, gremito per la prima volta in tre anni, è stato un vero spettacolo per gli occhi. I giocatori bolognesi hanno accelerato nel secondo tempo grazie a un’eccellente prestazione del capitano Fantinelli, che ha collezionato 16 assist e 10 rimbalzi. Tuttavia, il merito va anche alla coppia di giocatori americani Freeman-Ogden, autori di un totale di 39 punti.
La squadra dimostra una coesione e una determinazione fuori dal comune nel perseguire i propri obiettivi. La vittoria conseguita contro un avversario ostico come il Cento testimonia la forza e l’impegno della Fortitudo. Ciò che rende questa vittoria ancora più speciale è l’entusiasmo e il sostegno del pubblico presente al PalaDozza, che ha creato una magica atmosfera durante l’intera partita.
La Fortitudo Bologna ha dimostrato ancora una volta di essere una delle squadre più forti del basket italiano. Il loro record di otto vittorie consecutive dimostra il loro impegno nel raggiungere l’eccellenza. Con un capitano come Fantinelli e una coppia di giocatori americani in grande forma come Freeman-Ogden, la squadra è pronta a competere per il titolo e a superare qualsiasi ostacolo che si presenterà sul loro cammino.

Fortitudo Bologna mantiene il passo prima della pausa
Con la presenza di Conti nel quintetto per sostituire Aradori, la squadra Effe sfrutta subito il buon momento offensivo di Ogden e Fantinelli, ai quali si unisce anche Freeman, per raggiungere un vantaggio a due cifre sul punteggio di 21-11. Nonostante ciò, Fortitudo Bologna non si arrende e al primo intervallo riesce ancora a rimanere in partita, pur dovendo recuperare il divario di sette punti, 24-17.
Nel secondo quarto, i giocatori biancoblu fanno affidamento sulla panchina e lo fanno bene, riuscendo a mantenere costantemente un vantaggio di circa dieci punti sui loro avversari: Sergio, Morgillo, Panni e anche Taflaj (una sorpresa come prima convocazione stagionale, primo albanese nella storia del club) contribuiscono al punteggio.
Nonostante la Fortitudo Bologna abbia registrato un buon numero di 13 assist nella prima metà della partita, manca solo il colpo vincente per prendere definitivamente il controllo: al termine del primo tempo il tabellone segna 47-40. Al rientro in campo, i padroni di casa continuano ad attaccare con costanza e riescono nuovamente a ottenere un vantaggio a due cifre, grazie all’apporto di Freeman che li trascina verso il successo.