È appena l’inizio della stagione eppure sembra che la nave dei Chicago Bulls stia già perdendo acqua. La squadra ha perso tre partite consecutive, portando il loro record a 2-5, l’ultimo posto nella Central Division e il 14° posto nella Eastern Conference. Le ultime Power Rankings di Bleacher Report hanno sicuramente notato il tracollo dei Bulls, collocandoli al 24° posto dopo la seconda settimana di azione nella NBA.
Chicago Bulls: nessuna scusa
Mentre l’assenza del playmaker titolare Lonzo Ball continua a gravare sulla franchigia, non si può usare come scusa per la mancanza di successi dei Bulls. Dopotutto, la stella ex UCLA non è scesa in campo per i Bulls dall’inizio del 2022, il che significa che la squadra ha avuto abbondante tempo per adattarsi e trovare modi per vincere.

Inoltre, la “Big 3” dei Bulls è stata in uniforme in ogni partita finora, fornendo alla squadra tre armi offensive che altre squadre possono solo sognare di avere. Tuttavia, la mancanza di coesione è evidente poiché la squadra non è riuscita a produrre in modo consistente in attacco, e questo è qualcosa che l’allenatore capo Billy Donovan deve affrontare per far salire i Bulls in alto.
“Dopo una mediocre stagione 2022-23, i Chicago Bulls hanno iniziato con un deludente 2-3 e hanno già avuto una riunione solo per giocatori per discutere delle loro difficoltà. Mentre è facile attribuire il gioco mediocre all’assenza di Lonzo Ball, i Chicago hanno tre dei loro quattro giocatori più pagati pronti a scendere in campo, tutti i quali sono stati All-Star”, ha scritto Andy Bailey.
L’assenza di Lonzo Ball non può essere l’unica ragione per i bassi risultati dei Bulls. Nonostante Ball non sia sceso in campo da gennaio 2022, i Bulls hanno avuto abbastanza tempo per adattarsi e trovare soluzioni vincenti. La presenza della “Big 3” dei Bulls avrebbe dovuto garantire una produzione offensiva costante, ma finora la squadra ha faticato a mettere insieme un attacco efficace.
Mancanza di coesione
L’allenatore capo Billy Donovan deve affrontare il problema della mancanza di coesione all’interno del team. È fondamentale che i giocatori imparino a lavorare insieme e a sfruttare a pieno il potenziale offensivo che possiedono. Solo così i Bulls possono tornare a competere al massimo livello.
Nonostante i prossimi impegni dei Bulls possano sembrare complessi, con l’assenza di Lonzo Ball che persiste, il talento presente nella squadra non può essere ignorato. È tempo che i Bulls prendano sul serio il loro potenziale e dimostrino di essere una squadra da contendere. Non ci sono scuse per i loro scarsi risultati finora.