Olimpia Milano, una situazione critica: la squadra biancorossa subisce un’altra sconfitta contro Pesaro, affrontando così la sua seconda brutta figura nel campionato. La partita è stata di bassissimo livello, soprattutto in difesa: Pesaro è riuscito a segnare canestri facili e Totè è risultato essere un enigma irrisolvibile.
Nella seconda metà del secondo quarto, quando l’intensità difensiva è aumentata, l’Olimpia Milano ha ritrovato fiducia anche in attacco e grazie alle triple di Maodo Lo ha preso il vantaggio. Tuttavia, nel secondo tempo Pesaro si è ripreso e la difesa milanese è crollata, subendo così una pesante e brutta sconfitta, la seconda nella Lega Basket Serie A.
Olimpia Milano-Pesaro: la partita
Un inizio difficile per l’Olimpia Milano contro Pesaro, con Ford e McCallum che mettono a segno i primi canestri. Poythress prova a sbloccare Milano con un tiro libero, ma Bluiett risponde subito con una tripla. Bamforth continua a mettere a segno tiri da tre punti, portando Pesaro in vantaggio di 12 punti.
Tuttavia, Milano reagisce con due triple consecutive e cerca di tornare in partita. Kamagate firma il 10-14, ma Pesaro continua a segnare raggiungendo già i 19 punti nel primo periodo. Nonostante i tentativi di Milano di avvicinarsi, il primo quarto termina sul 17-27 per Pesaro.
Inizio di secondo quarto con Mirotic che segna un importante canestro riducendo il divario a -8. Tuttavia, Pesaro continua a sfruttare le difficoltà difensive di Milano con un alley-oop per Totè. Mirotic segna una tripla riportando il divario a -6, ma un altro alley-oop per Totè riporta il divario a -8. Nonostante i tentativi di Milano di avvicinarsi, Pesaro mantiene il suo vantaggio. Tuttavia, le triple di Lo e Bortolani permettono a Milano di ottenere il primo vantaggio. Il primo tempo termina sul 45-42 con un canestro di Maodo Lo alla sirena.
Inizio della ripresa con Kamagate che gioca un ruolo importante, ma Pesaro non si lascia intimorire e rimane aggrappato alla partita. Mirotic mette a segno una tripla per il 52-44, ma Bluiett risponde con lo stesso tiro dalla lunga distanza. Tambone con una tripla riporta Pesaro a -2, e dopo aver pareggiato, Kamagate segna riportando Milano in vantaggio. La partita continua in equilibrio e Caruso segna una tripla portando Milano in vantaggio di 3 punti.

Pesaro vince a Milano per 82-90
Bamforth riporta Pesaro in vantaggio, ma Flaccadori segna una tripla che riporta Milano a -2. Bamforth segna una tripla alla sirena portando Pesaro in vantaggio di 1 punto.
Il quarto periodo inizia con un canestro di Mazzola, ma l’Olimpia Milano torna in vantaggio grazie ai tiri liberi. Pesaro reagisce e ritorna in vantaggio, in un match che si preannuncia equilibrato fino all’ultimo possesso.
Mazzola segna una tripla per il +5 di Pesaro e costringe l’allenatore Messina a chiamare un timeout. Il punteggio non cambia e Totè segna il 69-76 a 5.30 minuti dal termine. L’Olimpia Milano non riesce a ricucire il divario subendo i canestri di Totè e McCallum, oltre alla tripla di Mazzola che porta Pesaro in vantaggio di 8 punti. Tonut risponde con la stessa moneta, ma la difesa di Milano è poco efficace. Poythress segna il -5 a 17 secondi dalla fine, ma è troppo tardi: Pesaro vince a Milano per 82-90.